Network!

La velocità impressa dalle tecnologie dell’informazione cambia gli stili di vita, costruisce nuovi luoghi di scambio e di pratiche, ridisegna spazi e tempi. Ogni settore ne è investito. Nell’era dei social media, ognuno può aprire spazi di visibilità ed essere fonte diretta per gli altri e per la rete di relazioni digitali.
Il sindacato è coinvolto e deve interrogarsi su cosa fare per marcare la sua presenza al tempo della «società veloce». La Cisl, nella sfera digitale, può rafforzare il rapporto con i delegati, gli iscritti e i cittadini, realizzare campagne di opinione e di proselitismo efficaci. L’obiettivo deve essere la creazione di una grande rete di persone che condivida le proposte, renda virali i contenuti, partecipi a una comunicazione di prossimità con i giovani al centro.
Il progetto del Network digitale, e la presenza di un «vivaio» consolidato di esperti e operatori della comunicazione a tutti i livelli delle strutture confederali, sono gli strumenti idonei per sfruttare le potenzialità della società 2.0. Occorre però che si innalzi il livello di conoscenza e capacità di dirigenti e delegati su modalità e linguaggi nuovi. Solo così le iniziative sindacali saranno in grado di attrarre e interessare l’opinione pubblica.